Bendamustina e Rituximab in combinazione nella gestione della anemia emolitica autoimmune associata a leucemia linfocitica cronica
E’ stata riportata una esperienza di combinazione di Bendamustina ( Levact ) e Rituximab ( MabThera ) in 26 pazienti affetti da leucemia linfocitica cronica ( CLL; anche denominata leucemia linfatica cronica ) complicata da anemia emolitica autoimmune ( AIHA ).
Al momento di iniziare Rituximab, l'88% dei pazienti era già stato trattato per anemia emolitica autoimmune, e la leucemia linfocitica cronica stava progredendo indipendentemente dall’anemia emolitica autoimmune in tutti i pazienti tranne uno.
I tassi di risposta globale sono stati pari a 81% per l’anemia emolitica autoimmune e del 77% per leucemia linfocitica cronica.
Il tempo mediano al trattamento successivo è stato di 28.3 mesi e 26.2 mesi, rispettivamente, per anemia emolitica autoimmune e leucemia linfocitica cronica.
Dallo studio è emerso che la terapia con Rituximab può rappresentare una buona e sicura opzione terapeutica in questo ambito, in cui un adeguato controllo della leucemia linfocitica cronica sembra importante per la risposta a lungo termine dell’anemia emolitica autoimmune. ( Xagena2015 )
Quinquenel A et al, Am J Hematol 2015;90:204-207
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